sabato 28 giugno 2008

Aspettando la Pistoia-Abetone

Stasera sono ritornato con piacere a rifare la corsa organizzata dalla uisp nel centro di Pistoia denominata "Aspettando la Pistoia-Abetone" una corsa non competitiva da correre tutti assieme.
Purtroppo causa le continue gare serali e la imminenza della Pistoia-Abetone non eravamo che una settantina si e no e dispiace la cosa visto che il ricavato era a favore del progetto "Eleonora x vincere"
Fa un caldo bestiale in piazza Duomo comunque ci sono podisti conosciuti che prendono proprio per il verso giusto la "gara" tranne qualcuno o meglio dire uno, fra i tanti che stanno tranquilli insieme agli amatori normali una piccola citazione a Massimo Mei, un atleta che va per la maggiore che partecipava come lo scorso anno correndo in mezzo agli altri senza aria di superiorità o che anzi scherzando e ridendo come doveva essere presa la gara "chapeaux Massimo".
Faccio la gara un po' con Michele il primo giro ed il secondo con la Nikka che sta veramente bene tanto che andando a guardare bene è arrivata prima, che la cura Cannone stia funzionando, sembrerebbe di si anche perchè ha tenuto un buon ritmo e finito in progressione complimenti davvero.
Presto sul sito dell'atletica Casalguidi saranno disponibili le foto, peccato che ad una manifestazione con ricavato in solidarietà ci fossero pochi podisti e poco contorno come in genere ci sono a quasi tutte le gare anche di fotografi escluso il ragazzo di Casalguidi non c'era nessuno

domenica 22 giugno 2008

Marcia dei Giganti

Dopo molte gare competitive, ci voleva proprio la Marcia dei Giganti all'Acquerino, una delle più belle gare che ho fatto, ci vuole molto per raggiungere Ponte dei Rigoli ma il posto lo merita, siamo all'attesa del 44° parallelo così dice il cartello e a più di 900 metri di altitudine sul livello del mare.


Partiamo dopo aver aspettato inutilmente Gianfranco (appuntamento fissato per le 8.00) visto che erano le 8.20 ce ne siamo andati con Michele e Rinaldo, la prima parte è quasi tutti in salita non dura ma continua, si aggrega a noi il Dami.


Michele bofonchia un po' ma intanto arriviamo al primo ristoro da lì inizia la parte più dura ci sono delle pendenze da brivido ma siamo all'interno del bosco è una cosa affascinante ma ci vuole anche molta attenzione il sentiero è stretto e pericoloso.


Alla fine scendiamo su una strada bianca grande che gira intorno alla base militare radar ed al ripetitore, la strada inizia a scendere è piacevole poi visto che è una gara non competitiva la prendiamo in quel senso chiaccherando, dopo il secondo ristoro c'è ancora della salita forse la parte del percorso meno tenuta bene, è molto sassosa sia in salita che nella discesa successiva, poi si rientra sull'asfalto e c'è l'ultimo pezzo in asfalto e l'arrivo.


Dopo aver ritirato il premio di partecipazione ci avviamo alla macchina per cambiarci approfittiamo del fiumiciattolo lì vicino per rinfrescarci diciamo rinfrescarci sarebbe meglio dire freddarsi da quanto è gelida l'acqua.


Partiamo ma ci fermiamo dopo poco c'è una fontana freschissima ci fermiamo a bere Rinaldo riempie una bottiglietta è quasi come se la levassi dal congelatore.

Complimenti al Cai per la bellissima gara, bisogna saper valorizzare anche il percorso anche se questo te lo ha dato la natura

domenica 15 giugno 2008

Continua .........

Stamani lasciando perdere la gara di Santomoro, non tanto adatta a me, ho preferito allenarmi sul giro di 16, Luca aveva detto fai 3 km di riscaldamento poi fai 15 km un km forte e uno piano, quello forte da 3'55 a 4'00, quello piano da 4'15 a 4'20.
Avevo già fatto altre due volte questo allenamento allora erano 10 i km 5 forti e 5 piano con Rinaldo che mi aveva sempre scandito il ritmo, c'era anche stamani ma ha aiutato Michele che ne faceva 10 ed era alla prima volta su questo allenamento.
Dopo i primi 3 km che servivano a sciogliere le gambe un po' sempre dure da venerdì sera, comunque sono partito deciso 3'56 il primo km e quello piano in 4'17 a quel punto mi sono rilassato avevo un po' di timore di non reggere ed invece i km sono andati come dovevano andare tranne il terzo di recupero che complice una macchina sull'argine strada che mi ha distratto sono partito troppo presto per il quarto forte (nel pezzo sterrato del giro di 16 i km me li ricordo con riferimenti naturali nel caso è l'inizio del terzo canneto distratto sono partito al secondo) con il risultato che è venuto un km un po' più lungo di 70-80 metri chiuso comunque in 4'08 poi sono ritornato sullo standard normale.
Dopo aver aiutato Michele, Rinaldo ha accellerato confidando sul mio km piano per venirmi a prendere gli è riuscito durante il mio 7 km piano che ho chiuso in 4'20, abbiamo scambiato due parole e siamo partiti per fare l'ultimo km forte chiuso in 3'50
A quel punto siamo tornati indietro incontro a Michele poi con lui abbiamo proseguito il defaticamento, che dire le senzazioni come avevo sperato ieri erano buone anche oggi sto attraversando un buon periodo di forma ed ho sentito Luca prima entusiasta dell'allenamento, visto che non può correre si sta comunque divertendo ad allenarmi e grazie ai suoi consigli sto proprio bene fisicamente ed anche psicologicamente.

sabato 14 giugno 2008

Cerbaia

Ieri sera visto il turno di mattina ho deciso di andare a correre a Cerbaia di Lamporecchio, la località mi è sempre piaciuta vicino a Lamporecchio con un percorso sempre ondulato che non ti da respiro ma a me gradito visto che non ci sono salite durissime però bisogna stare bene.

Quando arrivo come da previsione non c'è tanta gente causa concomitanza della partita della nazionale di calcio, comunque un po' di gente c'è e pian piano arriva, dopo l'iscrizione molto veloce approfitto per vedere un po' di partita al circolo dove sono la stragrande maggioranza dei podisti.
Finita la partita tutti iniziano a fare riscaldamento anche se ormai c'è poco tempo prima della partenza, comunque siamo abbastanza considerando tutto, complice il poco riscaldamento ho la senzazione di avere le gambe dure (la sera prima ripetute in salita) e partò come addormentato, dopo circa 500 metri mi provo a svegliare provando ad accellerare e le gambe rispondono, fino a quel momento ero sulla quarantina, con due o tre accellerazioni fino a trovare il ritmo giusto mi porto nei primi 20, da lì in poi penso a mantenere il ritmo che su quei continui saliscendi non è così semplice ma le gambe rispondono che è un piacere.
Solo sulla salita di Mastromarco accuso un attimo ma appena scollinato è la solita musica è bellissimo correre con queste senzazioni e dopo il ristoro mi ritrovo su un pezzo molto bello dove non penso più alla gara in se per stessa ma al piacere di correre con facilità, quasi quasi quando arrivo sul finale mi spiace che la corsa sia finita, fra l'altro a coronare il tutto mi danno all'arrivo il cartellino della quindicesima posizione rientrando anche a premi, ma questo è un discorso diverso, mi sono divertito tantissimo a correre e questa è la cosa principale.
Domattina niente gara un bell'allenamento e se si ripetessero quelle senzazioni ..................

martedì 10 giugno 2008

Allenamento con il sole

Oggi finalmente dopo tanti giorni di tempo incerto un po' di sole anche nel pomeriggio e alle 17.30 ci ritroviamo da casa mia con Michele e Gianfranco, l'allenamento prevede 1h 10' di corsa con ultimi 15' forti.

Partiamo tranquilli si suda vistosamente andiamo comunque di un passo costante con qualche battuta ogni tanto, andiamo a prendere il giro di 16 al 12° km ma procediamo all'incontro, oltre al caldo c'è anche del vento fastidioso.

Non siamo abituati al caldo ancora e per giunta il vento rompe anche un po', al 7° km rifiatiamo un po' siamo al fresco lungo bosco, poco prima di giungere al sesto mi defilo dietro e quando arrivo al 6° esco dalla strada e vado a prendere la bottiglietta dell'acqua che avevo messo un po' prima andandoci con la macchina, prevedendo il caldo.

Sia Gianfranco ma sopratutto Michele la prendono neanche fosse manna dal cielo, Gianfranco dopo che abbiamo bevuto la schiaccia un po' e se la porta dietro, fatte poche centinaia di metri Michele senza accorgersene mette un piede male ed urla dal dolore alla caviglia, lo soccoriamo comunque riesce a riprendersi e ripartiamo.

Per non fargli pensare al dolore gli aumento anche un po' il ritmo e dopo un po' riprende una corsa buona senza dolore quando arriviamo al terzo km usciamo dal giro di 16 e da lì aumento portando il ritmo intorno ai 4'10", Michele è in affanno bofonchia dice di andarsene, io gli rispondo "zitto e corri" dal terzo a casa mia sono due km e 700 metri e Michele li fa con qualche urlaccio ponzando e sbuffando ma finendo appena sotto 4'00 al km.

Quante urla gli abbiamo lanciato del tipo dai-non mollare- manca poco, Michele anche perchè era veramente a tutta non rifiatava ma correva quanto a grinta quella non gli difetta.

Per una volta non siamo stati proprio ligi come tempi all'allenamento che Luca aveva detto ma credo che sia contento lo stesso anche perchè ho sentito delle buone senzazioni in fase di spinta ed anche Gianfranco mi ha detto ugualmente. Michele invece credo che oltre alle senzazioni tipo gara fosse un po' preoccupato per la caviglia ma prima mi ha mandato un sms dove era scritto va meglio, grazie di avermi fatto da gregari

lunedì 9 giugno 2008

Colline del Secchia

Ieri trasferta in terra emiliana a Castellarano per la 28° edizione delle Colline del Secchia, andiamo là con il pullman è rendere la visita agli amici di Castellarano venuti giù con il pullman per il Ghibellino.

Sul pullman stiamo molto larghi siamo in 33 con Erica, Maurizio e Matilde che ci aspettano là visto che sono partiti la sera prima. Siamo in pochi della squadra, causa varie defezioni dell'ultimo momento ma anche perchè ultimamente noto il discorso "tanto ci sono quelli che ci vanno", se tutti ragionassimo così il prossimo anno da Castellarano non verrebbero in 55 ad incrementare il numero dei partecipanti al Ghibellino.

Sono con noi qualche conoscente del presidente, quattro podisti del gp Ponte Buggianese e Acconci Andrea (gp Alpi Apuane) con la moglie.

Tempo strano c'è la nebbia alle 5.00 quando partiamo poi sembra che rannuvoli poi un po' di sole verso Bologna, a Castellarano è nuvolo dopo il ritiro delle iscrizioni ci mettiamo chi fa la competitiva a guardare le corse dei bambini.

Verso le 9.30 con l'Acconci e Michele facciamo il giro per farlo vedere sopratutto ad Andrea, che lo giudica molto nervoso e muscolare, alle 10.15 il via siamo più del solito credo che i 300 del numero chiuso siano anche di più, nuvoloso non si sta male, solita partenza forte ma neanche tanto riesco a dosarmi ed il primo giro lo corro bene, riesco a vedere Micetto ed il Mac (Giuliano Macchitelli) presi a fare le fotografie, ma a metà del secondo giro sento di respirare con fatica (la temperatura in poco più di 10 minuti passa da 19° a 24°) e calo abbastanza, il Mace fermo per l'infortunio urla reagisci spingi, almeno reagire lo faccio non mi passa più nessuno quasi alla fine del giro prima di entrare in pista sento arrivare un gruppettino ma mi forzo e nonostante sia bello cotto agli ultimi 150 metri piazzo la volata per evitare sorpassi finali, riesco così ad entrare a premi 146 (ne premiano 150 senza distinzione di età, cosa secondo me non corretta non si può far correre tutti assieme 20enni, 30enni, 40enni, 50enni e oltre) il tempo meglio lasciar perdere.

Restano purtroppo fuori dai premi Michele a cui avevo pronosticato il tempo sotto i 45' (44'41") Daniele Scaldini (ad una settimana esatta dal passatore) e Luciano Giannetti in poco più di 46'.
Non così succede ad Erica (20° donna ne premiavano 20) che ha anche l'onore di salire sul palco.

Grande prestazione di Maurizio che con tanto impegno riesce a non terminare penultimo come 5 anni fa, ottima anche quella di Andrea Acconci 31°.

Subito dopo le premiazioni scappiamo sul pullman arriva un temporale che se era arrivato mentre correvamo era benedetto, dopo il pranzo offerto dagli amici di Castellarano, una fermata a Parma e poi il rientro verso casa, nel frattempo con Sergio, Daniele ed Andrea ci mettiamo a discutere un po' di tutto dallo sport alla politica.

Arriviamo a casa sotto l'acqua, una rapida cena e alle 21.30 a nanna stamani la sveglia alle 5.15 ha suonato sembrava un incubo.

lunedì 2 giugno 2008

Staffetta Pistoia-SanMommè

Stamani era di scena il Memorial Bargellini o meglio la staffetta da Pistoia a SanMommè, primi 5 km abbastanza pari dal Circolo Cral Breda a Capostrada, la seconda da Capostrada a Piteccio 6 km non duri dove non devi mai mollare devi aggredire sempre la strada devi sempre spingere, la terza da Piteccio a SanMommè solamente 4 km ma salita da urlo.

Ho fatto la staffetta con Michele in prima frazione (alla prima staffetta) a cui prima di andare via mi ero raccomandato dicendogli deciso ma ragiona e Michele lo ha fatto lasciando perdere Rinaldo e qui apro una parantesi grande come ogni tanto bisognerebbe fare, con umiltà da grande persona ed atleta quale è, reduce da una contrattura (venerdì dal massaggiatore) è ritornato negli assoluti facendo la staffetta con Luca e Fabio trascinandoli ad un quattordicesimo posto con una frazione fatta al 70% delle sue possibilità

Michele mi ha dato il cambio dopo 2'30" da Rinaldo confermando comunque una grinta ed un carattere da vendere, lasciandomi con 3 atleti a portata di mano, subito dai primi appoggi ho sentito che nonostante la gara di ieri, che le gambe stavano bene, nel giro di 200 metri avevo già ripreso i primi due ed ero all'inseguimento del terzo, la strada è quella della Pistoia-Abetone prima di prendere le Piastre, al bivio che va verso Piteccio riprendo l'atleta del CAI che avevo davanti e cerco con lo sguardo Luca dopo un po' lo vedo in lontananza, continuo a spingere e dopo S. Felice lo riprendo richiamandolo anche perchè stava sbagliando strada, dopo lui vedo che è fattibile andare a prendere uno dei fratelli Giannini della Fedi, so che è un argento ma in staffetta si spinge sempre fino all'ultimo metro.

Ecco il cartello Piteccio ancora uno sforzo ecco Erica che mi urla di spingere e poi ecco Gianfranco pronto a scatenarsi sulle strade di casa, il cambio veloce fermo l'orologio e guardo e mi scappa un "evvai" 26 secondi meno dello scorso anno che era il mio miglior tempo sulla stessa frazione anche perchè a me tocca sempre quella e a dire il vero la preferisco forse anche perchè mi si addice, dimenticavo lo scorso anno il giorno prima non avevo fatto una gara.

Dopo essermi cambiato via a SanMommè per vedere come è andata, Gianfranco ha tenuto botta non ha perso posizioni anzi si è tenuto dietro il Dami cosa non di poco conto, insomma alla fine una decima posizione niente male, soddisfazione doppia per Michele alla prima staffetta e al primo rientro a premi, ma se devo essere sincero sono proprio contento ho spinto bene fino in fondo e le senzazioni erano ottime e quella è la cosa più importante di tutte.

Buone notizie anche dal femminile Erica-Anto e Mara (bravissima sul pezzo duro si è messa a duellare con la Sciabolacci) hanno conquistato un ottimo terzo posto

domenica 1 giugno 2008

Pieve a Nievole

Domenica mattina che nonostante una notte in cui non ho dormito questo granchè visto che dovevo riabituarmi al normale sonno dopo la settimana di notte, si apre comunque con la bella notizia di Daniele che ha portato a termine il Passatore complimenti ancora.

La corsa a Pieve a Nievole presso lo spazio festa è di 10 km tutta pari, fino a qualche tempo fa avrei detto una di quelle che piacciono a me, ultimamente con gli allenamenti di Luca la cosa non è forse più così vera, qualche cambio di ritmo forse ora le preferisco.
Poi c'era un'altra cosa la testa domattina c'è la staffetta Pistoia-SanMommè e correre cercando di non strafare e di conservare energie per il giorno dopo è molto difficile.

Comunque al di là di tutto questo ho corso diciamo bene senza esagerare con Gianfranco sempre lì chiudendo in 40'16" i 10 km.

Ora domattina la staffetta con Michele (al debutto in staffetta), io in seconda frazione (ormai è la quinta volta che corro questa gara e sempre quella frazione) e Gianfranco a chiudere (corre in casa passerà a 50 metri da casa sua)