domenica 25 aprile 2010

BONELLE

Una tappa abituale è Bonelle oltretutto è la gara della Nikka e della Ketty, rispetto agli anni scorsi ho deciso di fare la maratonina e non la solita gara di 10 km che ho sempre fatto da che gli amici di Bonelle hanno tolto la gara di 14 km che era semplicemente stupenda.

Fa caldo è il primo della stagione, onestamente mi sento strano anche per via di una staffetta commemorativa ieri che doveva essere di 6 km ed è diventata di 10 nel pomeriggio con il mangiare ancora sullo stomaco.

La partenza è puntuale alle 9.00 e partiamo in un gruppetto, non la volevo tirare doveva essere un allenamento, ma le sensazioni di prima rimangono, sento di correre pesante (Luciano me lo conferma) in più ci si mettono un vento caldo ma fastidioso e il caldo, mi limito a rimanere con Luciano e chiudiamo assieme almeno io proprio in difficoltà, scopriamo che la cosa è stata un po' generale, il Burchi ci dice al Ghibellino i km scorrevano in facilità oggi proprio per nulla.

Dopo l'arrivo ho cercato di recuperare con una fontana e bevendo molto, poi vado a trovare la Ketty per prendere la panna e le fragole ed il premio che vista la prestazione non meritavo, ma così è (se vi pare, come diceva una novella di Pirandello)

domenica 11 aprile 2010

Un caffè bagnato

Per prima cosa un ringraziamento particolare a tutti i ragazzi dell'Atletica Montecatini che con un tempo da tregenda pioggia forte, vento e temperature in picchiata rispetto a ieri sono stati tutti al loro posto per permettere a tutti quei pazzi (perchè tale è la definizione) che hanno corso stamani a Montecatini.

Perchè il titolo un caffè bagnato perchè ieri durante l'allenamento con Marchino gli avevo detto domani rientri a premi, lui mi aveva risposto che non ce la faceva, gli avevo detto ci si scommette il caffè e così avevamo stabilito se rientrava pagava lui in caso contrario io.

Dopo la giornata stupenda di ieri da 22° si è passati a 6° nel corso della notte, ma stamani purtroppo oltre al freddo anche acqua e vento sembrava di essere a Castellarano 1994, ci saranno state circa 200 persone ma molte di queste se ne vanno senza partire a dire il vero sia io che Michele che Rinaldo pensavamo di imitarle ma poi Marchino ci ha convinto e siamo partiti, dopo 100 metri eravamo zuppi da capo a piedi in certi punti la strada era un fiume, su per la via di Riaffrico la pioggia ha un po' diminuito di intensità ma non il vento, nel tratto dove finisce quella salita dura prima di Vico dico ai ragazzi di recuperare forze prima di arrivare a Montecatini Alto dove rivedo con piacere Adriano Baldi detto "Lo Zio" mi fermo un attimo ad abbracciarlo fa sempre piacere rivedere un personaggio che ha fatto la storia del podismo in Valdinievole.

Da Montecatini Alto per ritornare giù c'è la discesa delle Pietre Cavate che dopo i primi 100 metri presenta un tratto sterrato bruttissimo dico a Michele e Marchino di stare molto attenti, non così fa qualche podista imbecille che spinge anche per passare e si butta poi a capofitto nella discesa asfaltata insieme ad altri, io invece mi raccomando di stare calmi e di scendere ma non di spaccarsi anzi centra anche la battuta che si rientra nei 30, Marco mi guarda stranito come se dicessi una boutade, finita la discesa mi metto davanti e inizio a scandire il passo e riprendiamo pian piano i vari podisti davanti compreso anche quello che mi aveva spinto, lo passiamo e ce ne andiamo, nel finale Marchino che poco prima aveva detto di essere in crisi si esalta e va a riprendere un altro podista con cui credo avesse un conto da regolare.

Arriviamo all'interno dello stadio per consegnare il cartellino ci fanno arrivare sotto le tribune per farci risparmiare la pioggia quando ormai si era fermi, Marco prende il cartellino e mi guarda ridendo c'è scritto 28° assoluto, Michele 10° veterano e io che non mi sono messo a fare la volata 30°, ridiamo della cosa ho indovinato il piazzamento (era facile farlo) andiamo a ritirare il premio, beviamo e mangiamo qualcosa poi ci salutiamo e andiamo a casa a fare una bella doccia calda per riscaldarci.

Domenica dove vado a correre, da nessuna parte c'è il Ghibellino prossimo impegno Bonelle il 25 aprile