mercoledì 26 dicembre 2012

BUON 2013

Fine anno è come sempre tempo di bilanci, un altro anno sta volgendo al termine e questo 2012 credo che lo ricorderemo tutti come uno degli anni più brutti per molti versi soprattutto da quello economico, per restare in Europa con un governo "tecnico" che se lo facevo io con altre persone non così tecniche nel senso di non aver avuto una laurea sicuramente facevamo meglio di loro su quello non ci piove.

C'è da considerare anche il continuo impoverimento della popolazione con ditte che chiudono o che riducono il personale, siamo quasi al limite della sopportazione, capisco che gli Italiani in genere non siano famosi per saper far rivoluzioni, ma qui o si svegliano o altro che Grecia o Argentina faremo anche peggio.

Quanto all'annata podistica diciamo che è stata un'ottima annata tralasciando il periodo dopo l'influenza cosa che non succedeva da 16 anni, pian piano ho ripreso i miei ritmi ho gareggiato molto meno rispetto agli anni precedenti, ma nonostante questo non è che non ho corso, correre non vuol dire sempre gareggiare.

Fra le corse da ricordare direi la Maratonina di Lammari corsa sotto 1h 30' con abbastanza facilità e poi come sempre Valenzatico, Anchione, Terme Run queste sopra a tutte, il piacere di aver corso con Rinaldo e il Mace la staffetta a Campiglio dove fra l'altro è giunto anche il secondo posto nel campionato regionale uisp.

Oltre a Marchino che quest'anno ha diciamo corso meno, ma non per questo non ci siamo tenuti in contatto come sempre, perchè ho detto Marchino perchè fra i consigliati oltre a lui da febbraio si è aggiunta Ines, questa ragazzina mi permetterà la definizione visto che dimostra molti anni meno di quelli che ha, anche lei mi ha chiesto di aiutarla per migliorarsi e per quello che ho potuto l'ho fatto e molto volentieri e lei mi ha dato delle Grandi Soddisfazioni come del resto aveva fatto Marco gli anni passati.
Dopo Valenzatico si è aggiunto anche Luigi (Panama) come lo chiamiamo, con lui la cosa è forse diversa visto che va secondo dei percorsi più forte di me, ma è comunque un ragazzo in gamba che ha portato un po' di allegria nella squadra. 

Un capitolo diverso va a Christian, con lui è iniziata una sana amicizia ci siamo allenati diverse volte assieme anche se lui faceva parte di un'altra squadra ci siamo trovati come si dice subito, ora è diventato uno di noi e grazie a lui nel 2013 avremo il sito del Gp.

Per ultimi ho lasciato Lucio e Michele, Lucio quest'anno si è allenato spesso con me migliorando tantissimo cementando un ottimo rapporto, quanto a Michelino bè Michelino aveva durante l'anno un problema fisico risolto con un'operazione dopo la quale il 20 dicembre ha rimesso le scarpette a lui auguro un anno sicuramente migliore, abbiamo fatto i pacer assieme a Pisa con Ines ma dal prossimo anno lo voglio a lottare con me in gara.

Ogni tanto durante l'annata è venuto ad allenarsi anche Matteo il figlio di Michele fa piacere vedere un ragazzo che ha la mia stessa età quando ho iniziato  affacciarsi alla corsa, oltretutto è un ragazzo in gamba e spero che continui a lungo e Davide mio nipote che quando il lavoro glielo ha permesso è venuto a correre con ottimi risultati scendendo a 1h 34 sulla mezza, proprio con Matteo e Davide vedo finalmente un po' di futuro nel nostro ambiente della corsa e questa è una bella speranza per il prossimo anno.

p.s. Una nota particolare in quest'annata la "gara" più divertente di tutte è stata "Staffettiamoci" la nostra staffetta sociale corsa in grande allegria e rilassatezza che ho chiuso all'ultimo posto con la mia squadra ma che è stato uno dei momenti più emozionanti dell'anno, di questa cosa è stato un piacere organizzarla con Stefano, Michelino e Christian e una volta tanto correrla.

domenica 9 dicembre 2012

MEGLIO ULTIMO CHE...........

Stamani era la prima volta della "Nostra" Staffetta Sociale, che Luca Galigani aveva con assoluta maestria definita STAFFETTIAMOCI per lo slogan sulle magliette apprezzate da tutti.

E' stata una giornata particolare vedere tutti i miei compagni di squadra pronti a darsi battaglia ma contentissimi di essere tutti li dai camminatori, ai non competitivi ai big, ho visto Michele e Stefano tesi a loro era delegato dopo le istruzioni del nostro nuovo acquisto Christian di fare funzionare il tutto dopo il lavoro certosino che il nostro webmaster ha fatto per il programma con i tempi in tempo reale, ma conoscendo Michele e Stefano sapevo che potevo correre tranquillo e così naturalmente è stato.

Per noi si era scomodato Piero Giacomelli doveva venire per il nostro pranzo ma invece ha onorato la nostra staffetta facendola sembrare una vera gara.
E persino da Castellarano era venuto il Bertolini tutto perfetto con una mattina rigida ma bella con un bel sole.

Foto di rito tutti assieme con la maglietta e poi via sono partiti quelli della quarta fascia avevamo previsto che era quella determinante e così è stato alla fine ma vedere con grinta i nostri camminatori e anche gli altri delle due fasce grintosi, forse alla fine i big come ci definiva Stefano eravamo quelli più tranquilli, con me c'erano il mitico sindaco di Vangile il grande "Alfio Bonelli" pedina importantissima al Ghibellino, Leo Cascione il nostro speaker storico e il "Massese" Sergio Zucconi. 

Dopo le prime 2 frazioni avevamo capito con Sergio che lottavamo per le ultime piazze e ironia del sorteggio avrei dovuto lottare con Luca e Marco i nostri due più forti ho detto a Sergio ridendo "Meglio ultimi che penultimi" quando Sergio è arrivato eravamo penultimi perchè il "Vecchio Leone" ha ruggito recuperando una posizione ma quando sono partito avevo solo 5 secondi di vantaggio su Marco perciò ho detto ok divertiti impegnati ma divertiti dopo 200 metri ho allungato il cinque a Marco prontamente ricambiato e dopo 17 anni ho rigareggiato su una nostra gara e soprattutto sul nostro terreno di casa, il percorso è il giro di 3,5 km del Ghibellino è stato bellissimo correre rilassato e con il sorriso sulle labbra, quando è iniziata la discesa che da Vacchereccia porta a Vangile ho detto ora basta tirare goditi questi momenti.

Non sapevo che i miei compagni erano li ad aspettarmi schierati ai lati della strada ho capito qualcosa quando ho sentito Luigi urlare e allora tutti con il cinque pronti ho quasi smesso di correre per battere il cinque a tutti ero emozionatissimo mi sono venute le lacrime agli occhi con Stefano che non poteva correre anche lui e Sergio li sull'arrivo a darmi l'ultimo cinque e Michele ad abbracciarmi appena ha finito di fare il suo lavoro di cronometrista.

Alla fine meglio ultimo che .............. se devo arrivare con una simile accoglienza