domenica 29 dicembre 2013

UN ANNO DA ARCHIVIARE

Non è stato certamente un anno di quelli da ricordare il 2013 per molti versi è un anno di quelli che archivierei alla svelta anche se ancora non è terminato, un'annata che potrei definire storta per molti motivi.

La delusione e la mancanza di fiducia nella realtà quotidiana che vedi sempre più deludente in tutte le sue sfaccettature dalla politica che dimostra ogni giorno di più di pensare al proprio sporco interesse senza distinzione di quale parte politica appartenga o dica di appartenere che sia destra o sinistra, senza pensare neanche lontanamente a fare il bisogno della nazione di cui dovrebbero essere alla guida, non riescono a fare niente di serio e anche chi ora si candida a guidare il paese come si dovrebbe onestamente non mi dice niente, voglio vedere fatti e non solo bei discorsi di cui mi sembra sia molto bravo a farli, ma ora voglio vedere i fatti di discorsi sono molto ma molto stufo.

E questa situazione si riflette su tutte le cose della vita, gente che perde il lavoro e chi ce l'ha come il sottoscritto vede una situazione sempre più cupa, provare la cassa integrazione ti fa sentire come se ti mancasse qualcosa, ti senti come inutile e non è affatto una bella situazione.

Anche l'annata podistica ha tenuto questo trend e escludendo qualche gara fatta bene ad occhio direi la Maratonina di Fucecchio anche se fatta come Pacer, la staffetta a Campiglio con Michele e Lucio e poco altro, a parte il fatto di aver fatto la scelta sbagliata ad aprile di preparare la Pistoia-San Marcello, non sono mai stato portato per le lunghe distanze e il problema poi nato sulla gara mi ha fatto avere un periodo di nausea dalla corsa, quando questo periodo è passato e sono tornato a correre è venuto fuori il problema ai legamenti della caviglia ad agosto che poi mi ha condizionato fino a novembre.

Quando il piede ha smesso di fare le bizze c'è stato il periodo della ripresa ma con gli anni in più ci vuole più tempo e solo adesso ho ritrovato qualche sensazione buona come stamani alla 4x 30' trovando quasi subito il ritmo e le sensazioni buone.

Ora finisce questo anno da archiviare, speranze per il 2014 mah........


domenica 17 novembre 2013

DA MONSUMMANO A MASSARELLA

Da una domenica a quella dopo è solo un lasso di tempo ma in questo periodo è stato un spazio di tempo lungo.

Domenica scorsa a Monsummano c'era una non competitiva di 13 km ma con Michelino e Lucio abbiamo deciso di allungarla un po' perciò ci siamo trovati con Anto, Ines e Mario a casa di Michele e dopo essere passati a prendere Christian siamo arrivati sul luogo della partenza abbiamo trovato Marco, Luigi e Fabio e siamo partiti il percorso era quello di qualche anno fa, modificato facendoci fare invece della classica salita di Montevettolini salire dalla parte del Bronzoli più corta ma più dura, tutto sommato gara fatta abbastanza bene con qualche problema in discesa per il solito fastidio al piede  che però come è arrivato se ne va.

Durante la settimana niente allenamenti duri anche perchè mercoledì ho fatto la visita sportiva senza problemi e venerdì ho fatto la gara a Lamporecchio una notturna in un periodo insolito per queste gare.

In fase di riscaldamento il dolore al piede si presenta di nuovo, questo oltre al fatto di non essere in giornata particolarmente buona mi frena a livello mentale tanto che la mia gara se vogliamo chiamarla gara è un girare a ritmo regolare ma senza impegno e senza grinta il totale è più di 2 minuti e mezzo peggio dello scorso anno, oltretutto rientro anche fra i premiati nei veterani, non meritato certamente per l'impegno.

Stamani avevamo programmato un allenamento sul nostro giro a Massarella, mattinata ideale per correre ma soprattutto c'ero come testa e dopo un primo giro fatto in 31 netti già discreto per essere il primo e partiti senza riscaldamento, al secondo ho provato ad aumentare e visto che sia ne David che Michele venivano dietro ho proseguito da solo e finalmente dopo tanto tempo ho provato quelle meravigliose sensazioni di correre bene senza pensare a niente concentrato sulla azione di corsa e sul percorso che conosco fin troppo bene, il tempo è diventato insignificante va bè sotto 30' fa sempre piacere ma la cosa più bella è stata correre bene e riassaporare quelle sensazioni stupende che ti da la corsa


lunedì 14 ottobre 2013

RAMINI

Per la prima volta ieri sono andato a Ramini per fare la gara di 14 km tutta in pianura vista la zona dei vivai in cui si effettua, in settimana ho fatto un piccolo lavoro visto che la caviglia ora me lo permette, naturalmente le cose vanno fatte per gradi.

Per questo la scelta era caduta su Ramini invece che come tutti gli anni sulla Maratonina di Pisa a fare il pacer. Così con Lucio e Michele ci siamo recati in quel di Ramini nella prima domenica mattina un po' più fresca del solito e ottima per correre.

Contrariamente a quello che pensavo c'è parecchia gente nonostante le tante gare in programma oggi, dopo le iscrizioni facciamo un po' di riscaldamento, le sensazioni non sono malvagie anzi, dopo lo sparo e l'iniziale difficoltà per la strada stretta riesco a prendere un buon passo e mi trovo affiancato a Michele e Gabriele e Giacomo del Vinci, penso chissà quanto riuscirò a tenere questo passo poi mi dico non stare a farti tanti problemi corri e basta.

Dopo 5 km c'è un tratto di sterrato e Michelino e Gabri mi prendono in quel tratto del vantaggio non riesco ancora a correre tranquillo se non c'è l'asfalto  comunque tengo il passo aiutato anche da Giacomo che da quel momento in poi è un ottimo aiuto.

Rimango stupito perchè anche se non è lo stesso passo dei primi km riesco a tenere un ottimo ritmo soprattutto costante e riesco a concludere decentemente ancora in spinta.

Domenica c'è Valenzatico una gara che adoro, la dovrò affrontare con molta attenzione ed intelligenza

domenica 29 settembre 2013

A PIEVE IL RITORNO IN GARA

Dopo oltre un mese ritorno alle gare stamani a Pieve a Nievole per la classica Giro dei Due Comuni quest'anno cambiata nel percorso per la concomitanza con i mondiali di ciclismo che impedivano la salita verso Montevettolini, percorso cambiato tutto pari anche se con un bel po' di sterrato.

Il problema alla caviglia venuto fuori ad Anchione non è ancora del tutto risolto sta migliorando abbastanza ma non siamo ancora al meglio, il piede non è sicuro nei tratti sterrati e soprattutto non potendo fare velocità e non tanti km durante la settimana ho perso la condizione.

Certo in partenza mi sembrava di andare benino ma dopo un po' di km ho dovuto calare il ritmo e cercare di portare al termine la gara, il problema è arrivato con lo sterrato che specie nel primo tratto era un susseguirsi di buche piene d'acqua e di slalom per evitarle certo quando due anni fa organizzammo come Massa e Cozzile transitando nello stesso pezzo il giorno prima facemmo degli scoli alle pozze più grosse, ma forse noi curiamo troppo i dettagli.

Dopo quel pezzo un tratto di asfalto e poi ancora sterrato molto brutto con ciottoli e il piede si fa sentire e non poco meno male che ritorna l'asfalto e con l'aiuto di Lucio mi riprendo un attimo e riesco a finire in maniera decente, il rientro a premi soddisfa il giusto anche perchè non c'era una grande quantità di gente.

Ora si continua con gli esercizi e soprattutto a correre con un obiettivo ben definito ma quello è un altro discorso e ne parlerò più avanti

mercoledì 21 agosto 2013

ANCHIONE

Salvata grazie alla passione di Tullio Cardelli ieri sera ad Anchione ho corso la gara della Sagra del Ranocchio, che però da quest'anno non c'è più un'altra tradizione che se ne va, facile dire che il prossimo anno verrà riorganizzata sarò pessimista ma non ci credo.

Durante la settimana avevo fatto qualche lavoretto e avvertito buone sensazioni fino a che non si è messa di mezzo di nuovo la caviglia sinistra con un dolore continuo non forte ma che non ti fa stare tranquillo e come qualche anno fa sempre prima della gara di Anchione.

Ma i podisti si sa non ascoltano i dolori e io ne faccio parte da troppo tempo per essere diverso, di solito con questi problemi preferisco saltare ma ieri no e così anche se molto dubbioso ho deciso di correre lo stesso, sperando che il dolore dopo un poco smettesse.

Ed invece complice anche il percorso con sterrato il dolore non si è mai attenuato ed anzi da metà gara in poi è peggiorato, ho comunque portato a termine in maniera decente la gara, certo potevo fare meglio bastava che potessi correre tranquillo senza dolori. Ora sto facendo il ghiaccio e vediamo se nei prossimi giorni riesco a rimettermi le scarpette ai piedi

venerdì 19 luglio 2013

STAFFETTA DI CAMPIGLIO

Dopo un anno ritorno in quel di Campiglio per la staffetta che il GS Campiglio organizza per la locale festa della Misericordia, nonostante sia sulle Piastre il percorso non è durissimo anzi uno si aspetterebbe di peggio.

Lo scorso anno ero abbastanza teso quando con Rinaldo e il Mace avevo il compito di perdere il meno possibile cosa che riuscii a fare e riportammo il terzo posto nella categoria Veterani e il titolo di Vice-Campioni Regionali Uisp, quest'anno ero molto più tranquillo con me c'erano Michele e Lucio e quando siamo noi tre assieme andiamo sempre bene e sopratutto io sono molto rilassato.

Abbiamo capito subito che difendere il titolo era impossibile vista la qualità delle staffette presenti ma eravamo determinati almeno a rientrare a premi (venivano premiate 5 staffette veterane).

Lucio è partito per primo ed ha fatto un'ottima frazione migliorandosi rispetto allo scorso anno di una trentina di secondi, Michelino sulle staffette è una sicurezza e nonostante attraversi un periodo duro per il lavoro ha fatto una bella staffetta dandomi un ottimo cambio visto che ci eravamo messi d'accordo come farlo prima, sono partito senza avere nessun obiettivo davanti cosa che capita quando fai il terzo, ma nonostante questo molto deciso. 

Nella prima parte il percorso è quasi pari cioè scende o sale leggermente fino a Statigliana piccola frazione a poco più di un km da Campiglio, qui una discesa secca dove devi tenere gli occhi aperti e poi una salita corta ma dura al termine della quale rientrando sulla strada principale vedo in lontananza la staffetta assoluta dell'Alto Reno ( a cui al loro ultimo frazionista Paolo avevo detto quando stava per partire ti vengo a prendere), avendo un punto di riferimento è meglio ed inizio a recuperare anche se 150 metri non sono pochi su una staffetta di 3 km e con metà già fatta comunque ci provo.

Mi rendo conto che lo vado a riprendere e allora penso anche dove posso attaccarlo, quando si rientra a Campiglio si prende un sentiero sterrato che sale dietro al paese è qui che aggancio Paolo un attimo dietro a riprendere fiato e poi sullo strappetto finale lo salto a tutta scollino ed ora è tutta discesa fino all'arrivo anzi sto per rientrare anche sulla prima staffetta femminile ma ormai è finita, vedo l'amico Fabio dell'Alto Reno e gli urlo te l'ho battuto anche se aveva tanto vantaggio, naturalmente era uno sfottò e ci ridiamo sopra tutti.

Lucio e Michele mi fanno i complimenti andiamo a mangiare assieme a Marco, Luigi e Gino la nostra staffetta assoluta che conquista il secondo posto nel campionato regionale uisp veramente bravi. Come da previsione noi non siamo da primi 3 sul podio per il titolo regionale ma otteniamo un ottimo quarto posto che non era per niente scontato alla vigilia.

Un ringraziamento particolare a tutto il Gs Campiglio per l'organizzazione e uno in particolare ad Aldo Maestripieri che come tutti gli anni offre insieme alla moglie la cena per i podisti presenti in memoria del figlio morto qualche anno fa e un augurio di pronta guarigione a Fiorello Maestripieri andare a correre a Campiglio e non vederlo fa male visto che è il factotum del Gruppo  

sabato 13 luglio 2013

CERBAIA

Dopo più di un mese ritorno a scrivere sul blog per uno che ha il sogno nel cassetto di scrivere un libro è un po tanto, un periodo in cui ho proseguito la preparazione per quella che doveva essere la mia terza Pistoia - San Marcello ma che poi per motivi fisici (indurimento flessore coscia destra risultato di vecchie contratture) ho dovuto lasciar perdere in quel di Campotizzoro nonostante fino a poco prima del problema le sensazioni fossero buone.

La scorsa settimana avevo disputato una buona gara in quel di Casalguidi ma forse troppo corta poco più di 6 km contro gli 8 dichiarati, ieri sera speravo che fosse lo stesso percorso di 20 giorni prima e meno male che così era, 20 giorni fa la corsa era andata così così con pessime sensazioni.
Nelle ultime due settimane ho calato un attimo gli allenamenti ma questa settimana ho rimesso un lavoretto di velocità che si è fatto sentire sul percorso ondulato ma nonostante questo grazie anche al Mace che si è messo con me e Michele a fare l'andatura e nonostante le gambe imballate ho tenuto bene anche se con sensazioni non ottime alla fine il tempo è migliore di venti giorni prima di una ventina di secondi anche se con una serata ben più afosa e calda e con un ristoro solo invece dei due della volta precedente.

Alla fine il solito ottavo posto dello scorso anno fra i veterani ed anche se le sensazioni non sono state buone va bene così, ora andiamo avanti senza obiettivi particolari ma correndo alla giornata per poi dopo agosto programmare le maratonine autunnali 

domenica 2 giugno 2013

IMPEGNO DOPPIO

Doppio impegno come dal titolo del post in due giorni, sabato la Terme Run a Montecatini e oggi la Pistoia-SanMommè andiamo con ordine.

Sabato quarta edizione del terme run a Montecatini in occasione del time-out manifestazione sportiva che comprende tutti gli sport, solito ritrovo e partenza dallo stadio con attraversamento della cittadina termale, della sua pineta e delle terme aperte in questa occasione per il transito dei podisti percorso ben presidiato solito giro degli anni scorsi tranne qualche piccola deviazione, arrivo però davanti il Comune invece che del Tettuccio scelta poco azzeccata secondo me dopo spiegherò il motivo.

La mia gara partendo dal fondo gruppo visto che avevo detto di farla tranquillo senza particolari interessi di classifica, comunque tutto sommato buone sensazioni con finale in crescendo con Michele e Gabriele c'è anche il rientro a premi, poi arriva la parte negativa della manifestazione un ristoro che definire ridicolo è dire poco una persona a dare da bere con molta calma e una locazione che peggio non poteva esserci. Ogni ulteriore commento è superfluo....

Stamani la Pistoia-SanMommè 16 km dalla Breda al paese natale di Alessandro Bargellini operaio deceduto anni fa mentre lavorava alla Breda e la corsa unisce i due posti, convinto da sensazioni buone prima di partire, faccio una stupidata da novizio parto troppo forte e quando arriva la salita inizia la crisi e da Piteccio a SanMommè è un piccolo calvario, comunque nonostante tutto è una piccola lezione che ogni tanto bisogna prendere, anche qui piccolo appunto anche qui evidentemente è il momento dei ristori, sul volantino c'era scritto tre ristori, il primo dopo quasi 10 km poi il secondo dopo 2 km dislocazione senza criterio e ristoro con solo acqua solamente, forse sarebbe meglio curare i ristori invece che spendere i soldi per un chip secondo il mio parere inutile per una gara così

domenica 26 maggio 2013

PORCARI CORRE

Mentre continuo ad allenarmi per una gara che anche se non adatta a me cercherò di farla al meglio, stamani per questo ho fatto la Porcari Corre 25 km di collinare che due anni fa non avevo fatto tanto bene.

Porcari ha cambiato data da febbraio a fine maggio ma visto ieri era da pensare al contrario, stamani nonostante una temperatura fresca c'era il sole (menomale) e si stava bene giornata ideale per correre.

In partenza siamo in tanti del Gp e ci avviamo tutti assieme anzi stranamente al solito sono davanti con Sergio (un piacevole ritorno) e Luca con cui faccio la prima salita che porta a S.Giuseppe bene poi lo lascio andare aspettando Michele, Anto, Sergio e Christian con cui voglio fare i 25 anche se Sergio alla deviazione della 20 ci lascia anche se fino ad allora era andato bene e secondo me poteva venire con noi. Il percorso è bello come sempre poi in una giornata come oggi è ancora più bello.

Sul percorso lungo c'è poca gente e si può spingere in tranquillità almeno fino al penultimo ristoro tanto che i ragazzi mi brontolano perchè tengo un ritmo alto. Ci sono dei piccoli cambiamenti di percorso migliorativi anche per andare alla Torretta dove passano tutti i percorsi.

Il finale è come al solito un destreggiarsi fra la gente che cammina che costringe a fare gimkane vere e proprie cmq finiamo con Michele quasi 5 minuti e mezzo meglio di due anni fa.

Contento di come sto in questo periodo anche se qualcosa c'è ancora da fare, due considerazioni da fare su questa gara, molte meno persone partecipanti il cambio di data sarà stato azzeccato? La corsa è calata anche come premio di partecipazione confezione di carta igienica (per carità serve sempre) invece della solita confezione di asgiugatutto ed è sparito il premio speciale bè c'è da dire che finchè la Regina sponsorizzava in maniera grande era facile fare una grande gara con premio di partecipazione e premio speciale ottimi, con la crisi la cosa non è più così

mercoledì 1 maggio 2013

NE BENE NE MALE

Dopo 7 anni stamani sono ritornato a Tavola di Prato per fare 15 km tutti in pianura, la mia adorata pianura, senza sapere cosa veniva fuori visto il carico di km che mi sto sobbarcando in vista di un certo traguardo che è comunque lontano.


L'iscrizione è incredibile a dirsi di 2 Euro meno che dei tanti decantati trofei lucchese e pisano e dimostra che vista la ottima partecipazione in termine numerico oltre che qualitativo che è l'ora di finirla con costi di iscrizione esosi oltre i 20 euro per le maratonine e oltre 40 per le maratone e la corsa era organizzata perfettamente persone ad ogni incrocio possibile segnalata perfettamente tanti ma tanti complimenti alla Podistica Pratese tutta.

Quanto alla mia gara come ho detto nel titolo ne bene ne male la partenza è stata ottima buone sensazioni correndo con facilità, ma dopo 5 km le buone sensazioni spariscono e inizia un periodo come di impasse avanti per forza di inerzia fino a che ad un km e mezzo dalla fine arriva un altro veterano che mi fa occhio ce ne sono tre poco dietro per un attimo dico ma dove vuoi che vada poi improvvisamente le gambe girano e ritornano le buone sensazioni e finisco in spinta.

Il rientro a premi non mi fa ne caldo ne freddo ma comunque va tutto nella norma sto caricando di km e su un terreno a me non tanto congeniale oppure mi sto trasformando visto che stamani la mia adorata pianura non mi è sembrata così tanto adorata

giovedì 18 aprile 2013

RIFLESSIONI

Dopo del tempo riscrivo sul mio blog e non di corsa come di solito faccio, parlando anche di una cosa relativa alla corsa e di politica cosa di cui non mi piace tanto parlare.

Partiamo per ordine dalla cosa relativa alla corsa l'attentato alla maratona di Boston, gesto fatto da uno squilibrato fuori di testa che colpisce nel mucchio, fra la gente normale che assiste ad un evento sportivo in un giorno di festa, perchè negli Stati Uniti il terzo lunedì di aprile è il giorno del Patriota in onore della dichiarazione di indipendenza e la maratona di Boston viene fatta proprio in quel giorno da tantissimi anni visto che è la più antica.
Passi per le battutine sceme del tipo fa male fare le maratone che qualcuno ha fatto anche sui social network o a lavoro, ma vedere gente che specula sopra a quello che è successo per farsi la pubblicità mi fa proprio schifo, vorrei chiedere ai giornalisti di tirreno e nazione cosa c'entra la squadra per cui corre il podista di Pescia con i morti di Boston vuol dire non sapere cosa scrivere, di società in Valdinievole ce ne sono diverse da molti ma molti anni che senza apparire con i titoloni dei giornali fanno il loro anche con solidarietà stando vicino a chi soffre senza articoli perchè non si fanno titoloni se si organizza la mezza di Borgo a Buggiano o la scarpinata di solidarietà, dando il ricavato a chi ha bisogno, si fanno articoli speculando su tragedie umane.
Lasciamo stare che è meglio vai.

La seconda cosa di cui vado a parlare è di politica, premetto subito che vengo da una famiglia si sinistra ma quello che sto vedendo ora in Italia è tutta un'altra cosa.
Torniamo un attimo indietro 25 febbraio 2013 il giorno dopo le elezioni si capisce che il PD ha perso le elezioni è inutile girarci d'intorno dicendo che hanno vinto alla camera, si cercano accordi facendo dopo classica usanza italiana un programma poi si inizia a trattare con Grillo al suo no, si va a cercare alleanze con Monti e PDL cioè il meglio della SINISTRA ITALIANA per poter fare un governicchio che permetta di andare avanti nello sfacelo in cui la classe politica italiana ci ha portato, invece di cambiare di provare a dare una svolta definitiva a questo paese perdendo anche dei voti ma almeno avere una coerenza con quello da cui si dice di provenire, risultato sono quasi due mesi niente di fatto l'Italia sta precipitando nel burrone, ditte che chiudono una dietro l'altra, con gente senza lavoro, per non parlare dei giovani che anche se hanno un titolo di studio fanno lavori saltuari quando li trovano oppure quelli che non c'entrano nulla con quello che hanno studiato. 
Oggi 18 aprile si vota il Presidente della Repubblica e il candidato del PD è Franco Marini, per carità non ho niente contro di lui, ma è il prodotto della casta e di un accordo Bersani-Berlusconi ma come "Caro Gargamella" ha ragione Grillo a chiamarti così, prima delle elezioni dici peste e corna del "Nano" e poi ti ci metti d'accordo facendolo scegliere a lui, fai ridere in primis oppure Marini è solo il parafulmine che non verrà eletto, per poi far votare chi tesse la tela dietro e mi riferisco a D'Alema tanto per fare nomi.
Spero vivamente che a Marini venga fatta fare la fine di Scola entrato in conclave Papa ed uscito Cardinale, ma che chi venga eletto non sia per favore "Baffino" proprio non lo sopporto, speriamo che come hanno fatto i cardinali un mese fa venga eletta una persona fuori da questi accordicchi di partiti e che per prima cosa li mandi tutti a casa come è giusto che sia e che dia una svolta nel senso buono a questa Italia che sta andando sempre più a pezzi.
Intanto caro Gargamella hai perso una cosa da parte mia il mio voto e credo non solo il mio ma di tante persone che si riconoscono in un ideale di sinistra.

Ah dimenticavo rimango della mia idea di 11 presidenti della repubblica che abbiamo avuto dal dopo guerra ad oggi ce ne è stato solo uno che considero "IL PRESIDENTE" e che attualmente avrebbe preso tutti a calci nel culo, ma purtroppo SANDRO PERTINI  non c'è più

domenica 24 marzo 2013

MARATONINA DI PISTOIA

Non sempre è facile parlare o scrivere quando va tutto bene, quando si ottiene una buona prestazione quando si provano ottime sensazioni ed invece a Pistoia stamani alla maratonina tutto ciò non è avvenuto e se non era per onorare le nuove canotte avrei mollato alla fine del primo giro ma soprattutto dopo 6 km quando ho capito definitivamente che non era giornata, mi sono detto in 6 anni non hai mai aiutato Michele a fare una mezza, Michelino in settimana mi aveva detto la voglio finire e allora ho lasciato sfilare molti podisti fino a che non è comparso Michelino, ma torniamo un attimo indietro.

Dopo il ritiro dei pettorali ed essersi preparato con la nuova canotta ed aver fatto la foto tutti assieme, mi sono scaldato ma le sensazioni erano così e così e dopo aver osservato un minuto di silenzio per il mitico Pietro Mennea (in quanti in questi giorni lo hanno definito un grande anche coloro che lo hanno sempre osteggiato) siamo partiti e nonostante che i primi 4km siano venuti bene come tempo non era così quello che provavo poi sono arrivati 2 km che il cronometro diceva prima 4'24 e poi 4'22 in realtà visto che i km erano "lunghi" il garmin oggi controllando mi dava 4'14 e 4'15. A quel punto la mia testa ha detto basta e così ritorno avanti di un passo e dopo aver aspettato Michele gli chiedo "Posso?" alla risposta affermativa mi metto con lui.

Ce ne andiamo dal gruppetto dei pacer di 1h 40' e per un po' Michelino va bene poi poco prima di passare da Piazza Duomo va in crisi ma grazie anche a Lucio e al ristoro del 15° km si riprende poi per lui è una sofferenza fino in fondo ma conoscendolo bene so che non mollerà, in settimana aveva detto speriamo di finire fra 1'40 e 1'45 risultato 1h 39'37" come al solito Michelino ha gettato il cuore oltre l'ostacolo, gli faccio i complimenti è ripartito da poco dopo l'operazione all'ernia inguinale risultato 1h 39'38.
Molto contento per Michelino un po' meno per me, una cosa molto positiva sono le canotte nuove leggere, perfette non si attaccano anche quando sudi molto o la bagni

lunedì 4 marzo 2013

MARATONINA DI FUCECCHIO

E' la terza corsa dell'anno cioè la terza in cui mi metto il numero, dopo qualche anno ritorno a Fucecchio (l'ultima volta mi fermai dopo 4 km per una contrattura) e ci ritorno però facendo il Pace-maker per Regalami un Sorriso.

Come a Vinci è una bella giornata di sole finalmente visto che la domenica precedente mi sono allenato appena finito di nevicare, discreta partecipazione e un buona parte della mia squadra è come me impegnata a fare il Pacer, serve come un buon allenamento e per vedere il livello di preparazione, con me nella fascia di 1h 35' ho Luigi e un altro podista del Maiano. Prima di partire chiacchero un po' con Francesco Barbi un affezionato del Ghibellino scherzando gli dico che se facessimo i pacer anche sulla nostra gara gli chiederei a lui di farlo visto che la conosce a memoria.

Dopo la partenza riesco a trovare subito il passo giusto e mi ritrovo subito accerchiato da almeno una trentina di podisti con diversi che mi dicono subito che vogliono fare il personale, il ritmo da tenere è a 4'30 al km e mi ritrovo a tenerlo abbastanza preciso e nello stesso tempo cerco di dare consigli a quel gruppo che mi segue perfettamente, non così Luigi e l'altro che in alcuni punti sono distanziati anche di 150 metri, non ho paura di essere da solo anche perchè poi alla fine non lo sono mica........

Al secondo giro il gruppetto si assottiglia il passaggio da Ponte a Cappiano e la susseguente salita del cavalcavia fanno selezione, le facce rimaste sono tirate nessuno parla più cerco di dargli consigli e di spronarli perchè il difficile arriva ora siamo fra il 16° e il 17° km, ma comunque non mollano e tutti riescono a scendere sotto 1h 35 e non di poco, finisco da solo perchè ho mandato via tutti salutando Piero pronto come sempre a fare foto e il Poli che sul mio arrivo parla del Ghibellino.

All'arrivo mi consegnano anche il cartellino del 35° veterano piccola soddisfazione ma la più grande arriva dai ragazzi che mi hanno aspettato per ringraziarmi, uno vuole farsi la foto con me e mi chiede il palloncino cosa che poi fa anche un'altro, di solito li ho sempre dati a dei bambini ma stavolta mi sembra giusto così alla fine la faccia stanca ma contenta di quei ragazzi è come quella di un bambino e allora va bene così

domenica 27 gennaio 2013

A VINCI SENZA VENTO......

In tanti anni che ho corso a Vinci (ultima domenica di gennaio) ho sempre corso in condizioni avverse con pioggia o neve e le volte che c'era il sole ho sempre corso con il vento, ma stamani c'era il sole ma incredibile a dirsi niente vento.

Il percorso era il solito di tutti gli anni e avevo dei dubbi su come avrei tenuto visto che dopo il Borgo e nelle due settimane seguenti non ho avvertito buone sensazioni, perciò avevo previsto di partire regolare e cercare di fare la gara come si deve.

Il risultato dopo una partenza tranquilla è stato buono soprattutto per le sensazioni provate, è vero che mi sono trovato "scortato" da Luigi, Davide ed Antonietta che si sono come direbbe Marchino affidati alle mie scarpe, mi hanno seguito come un ombra ascoltando i miei consigli e quelli di Rinaldo, qui apro una piccola parentesi, che nonostante la sciatalgia non lo faccia correre come può non ha paura a presentarsi al 50% della condizione ad una gara competitivissima come è Vinci fregandosene della posizione e del tempo che ci poteva mettere per stare insieme ai suoi compagni di squadra con l'umiltà che è di un grande campione e di una grande persona.

Dopo il discesone che riporta sulla strada che viene da Mercatale verso Vinci improvvisamente mi trovo solo con Luigi e Anto, Rinaldo e Davide mancano penso ad un problema di Rinaldo cosa probabile invece è un problema fisiologico per Davide ma il babbo lo aspetta,  ripartono e rientrano poco prima dell'ultimo km.

Finiamo tutti nello spazio di pochi secondi è andata bene per tutti, i due bimbi hanno fatto una bella gara peccato non siano rientrati a premi, io e Rinaldo a premi uno dietro l'altro non mi era mai successo, Anto come di norma vince e fa il suo personale su quel percorso.

Poi aspettiamo Christian ottimo il suo tempo, in settimana mi aveva detto farò su 1h 08' ed invece sotto 1h 07 come da me previsto, dopo poco Michelino che ha voluto ripartire dopo l'operazione, con le gare competitive nella stessa gara dove ha fatto la sua prima gara anche lui si era dato un tempo alto ed invece ha fatto molto molto bene. Un ultimo complimento a Giancarlo il nuovo arrivato nel Gp ha portato a termine la gara e questo è un ottimo punto di partenza

domenica 13 gennaio 2013

MARATONINA DEL BORGO

Ho corso volentieri stamani a Borgo a Buggiano, questa maratonina è stata la mia prima gara da veterano due anni fa nonostante questo il percorso di questa maratonina non riesco proprio a digerirlo.

Onestamente quando si organizza una maratonina che non sia il "Ghibellino" si cerca un percorso scorrevole, invece qui si fa l'esatto contrario già nella prima parte non è che sia granchè con continui saliscendi ma il massimo è che dal 18° km si va a prendere una strada con due strappi e poi girando intorno al Castello di Bellavista sempre in salita ci si mette una pettata che sia pure corta ammazza i muscoli, dubito se il percorso rimarrà il solito di partecipare il prossimo anno.

Quanto alla mia gara bè fino al 15° km tutto ok, poi ho sentito improvvisamente la fatica ed ho pensato a terminare decentemente, evidentemente non ho smaltito a sufficienza gli allenamenti durante la settimana ma comunque tutto sommato una prestazione discreta.

Da segnalare due cose positive i personali di Luca Silvestri 1h 20' e di mio nipote Davide 1h 31' che lo scorso anno a questa maratonina aveva fatto poco più di 1h 40'