Lo scorso anno verso la metà di agosto visto i continui problemi di infiammazione della gamba non operata ho preso la decisione di non correre più e per mantenere la forma fisica ho deciso di andare in mountain bike che non mi dava problemi di infiammazione.
Alternavo ogni tanto la Mountain Bike alla corsa perchè Marco Rovai me lo faceva fare per recuperare un allenamento intenso, lo facevo per pochi km una quindicina al massimo pedalando molto in scioltezza.
Quando ho deciso di non correre più, ho cercato di andare in bici con la stessa intensità con cui ero abituato ad uscire per correre, dopo poco mi sono reso conto che la mtb di mio figlio non era adatta e mi sono preso un mtb un po' più seria con tanto di freni a disco e di misura adatta a me.
Pian piano la diffidenza verso la bici è passata ed ho iniziato a fare più km tanto da uscire e come minimo fare una trentina di km, trovandomi un po' in difficoltà sulle discese, a correre era il mio terreno preferito, e divertendomi in salita tanto da arrivare recentemente a salire da casa fino al Goraiolo a 760 m.s.l.
Ho mantenuto la vecchia regola di scrivere su un agenda i km percorsi e le sensazioni ed i dati, dalle prime volte che in pianura raggiungevo i 15 km/h ora senza spingere più di tanto viaggio sui 23/24 km/h
Avevo visto ieri che per arrivare ai 10.ooo km fatti mancavano quasi 29 km e allora stamani ne ho fatti 37 e così ho superato quella cifra che un anno fa mi sembrava solo un miraggio, niente a vedere con i quasi 70.ooo fatti di corsa anche perchè sono meno duri in bici, si forse in salita duri un po' più fatica ma in pari e in discesa duri pochissima fatica.
Bè la cosa diversa è che in bici non c'è quell'agonismo che avevo nella corsa ma ogni tanto quell'agonismo viene fuori specialmente quando con la mtb vedo che uno con la bici da corsa è raggiungibile e che posso passare specialmente in salita e allora spingo come prima divertendomi nel vedere le facce stupite di quelli che riesco a superare
Nessun commento:
Posta un commento