domenica 20 maggio 2012

CORSA 626 E..........

Volevo iniziare la descrizione di questa gara in un'altra maniera, purtroppo proprio quando partecipi ad una corsa sulla legge sulla sicurezza sul lavoro, nella notte muoiono 4 operai che lavoravano di notte, causa il crollo del capannone dove lavoravano in seguito al terremoto della notte, la cosa fa riflettere tantissimo, si parla di prevenzione sul lavoro e poi capitano queste cose anche perchè in Italia quanti edifici antisismici ci sono spero di sbagliare la mia previsione ma credo che sia sotto il 10%. Mi sembra che dire altro sia superfluo un pensiero va a quei 4 uomini che NON DOVEVANO PERDERE LA VITA IN QUEL MODO.


La corsa di stamani è stato un buon allenamento visto che era una non competitiva fatta in compagnia di Michelino, Anto e Ines visto che le gambe non erano proprio al massimo visto che ieri sempre con Ines avevamo fatto quello che io chiamo il "Giro del Casorino" che sicuramente non lascia le gambe al meglio.
Il percorso era quasi tutto lungo la pista ciclabile del Bisenzio, abbastanza facile con qualche leggerissimo saliscendi e fuori dal traffico tutto sommato piacevole 

2 commenti:

Marco ha detto...

Sicuramente daniele sono incidenti si frutto del caso, un terremoto è un evento imprevedibile ma sono anche frutto della superficialità, aziende moderne dovrebbero essere categoricamente antisismiche. Non è giusto morire in fabbrica il sabato notte come anche, abbraccio un altro campo, non è giusto morire mentre si va a scuola.
Tante cose stanno succedendo in un paese dove comunque una componente la vince su tutto, la superficialità e la neglicenza nel tenere di conto di molte cose.
Il silenzio è doveroso per il loro riposo, mi auguro che sciacallaggi mediatici siano quanto meno più cauti.. ma so che sarà un augurio che morirà nel nulla.

Daniele ha detto...

Hai capito cosa volevo dire in tutto e per tutto anche per quella ragazza uccisa mentre andava a scuola e l'altra in gravissime condizioni, la negligenza e la superficialità con cui vengono fatte le cose in genere