domenica 16 maggio 2010

STABBIA E BUGIANI

Impegno doppio questo fine settimana, una staffetta sabato pomeriggio e la classica corsa del circolo Bugiani a Pistoia, partiamo da sabato pomeriggio staffetta del padule a Stabbia di Cerreto Guidi, il volantino recitava 3x3,180 in realtà viene cambiato il percorso che alla fine risultera 3,860 comunque forse meglio così veramente più bello.

Staffetta con Marchino in prima, io in seconda e Gianfranco in terza, è la seconda volta che io e Gianfranco teniamo a battesimo un atleta alla sua prima staffetta, inutile dire che prima della partenza ho cercato di rassicurare e di fare stare tranquillo Marco.

Comunque facciamo riscaldamento provando la parte più tecnica del percorso, ultime raccomandazioni a Marco di cercare di correre forte ma con la testa e all'ultimo km di dare tutto, di correre controllando Michele che con il Mace e Rinaldo e Marco correndo bene lo vedo comparire a sorpresa tutto solo, inutile dire che ci speravo volevo avere un po' di vantaggio sul Mace ed eccomi accontentato, la partenza è in salita uno strappetto niente male ma avendolo provato lo faccio bene giunto in cima sento che chiamano al cambio la squadra dei veterani, mi butto giù sulla discesina corribile e poi inizia il tratto pianeggiante poche centinaia di metri e dopo una curva a sinistra ecco il tratto su strada bianca bellissimo ben battuto si corre da dieci, la concentrazione è al limite sto accarezzando il sogno di tenere dietro il Mace, finisce quel bellissimo tratto e su una curva ad angolo retto mi volto dietro vedo il Mace a settanta-ottanta metri, mancano ormai poco più di 500 metri rilancio ancora sento di stare bene, rientro di brutto sulla staffetta femminile che è un poco più avanti, arriva la salita finale la affronto a tutta ormai sono sicuro di poter cambiare davanti, salto la staffetta femminile e vado a dare il cambio a Gianfranco, so di essere andato bene il Mace poco dopo me lo conferma il tempo mi soddisfa a pieno, dopo defaticamento con Michele e il Mace, andiamo a vedere l'arrivo delle staffette, Rinaldo ha ripreso Gianfranco ma ha venduto cara la pelle, insomma finiamo settimi ottima prestazione, ci riempiono di vino per un po' non ci sono problemi per bere.

Stamani classica gara al circolo Bugiani le gambe non possono essere al meglio perciò adotto una tattica tranquilla perciò sto fino all'ottavo km con Luca e Marco per poi aumentare ma anche se la muscolatura è calda le gambe non sono al meglio, riprendo la seconda donna e poi vedendo che c'è poco da riprendere mi assesto lì e chiudo comunque discretamente bene senza comunque aver esagerato solamente le gambe un attimo stanche, va bene così ora niente gare per un po' bene insistere sugli allenamenti mirati e mantenere questa buona condizione di forma

mercoledì 12 maggio 2010

ALLENAMENTO BAGNATO

Raramente vado a descrivere gli allenamenti, ma dopo tanto tempo ho riprovato quelle sensazioni belle quando uno corre con facilità sia pure correndo a ritmi forti per me.

Quasi alle 18.00 passa Rinaldo ed andiamo in quella piccola oasi protetta dal vento lungo il bosco sulla strada che porta verso Massarella, comunque riscaldamento regolare verso la salita del Cinelli non piove ma minacciose nuvole preannunciano temporale.

Torniamo indietro per iniziare a fare i 1000 con recupero a 2 minuti, ma mentre stiamo per arrivare al 7° km dove dobbiamo iniziare il lavoro iniziano le prime gocce che aumentano di intensità sempre maggiore, siamo in ballo e conviene ballare come si dice.
Primo mille sotto un vero diluvio in 3'48 sento le gambe che girano comunque bene, arriva anche Luciano Nic che mi fa non piove mica vero? Recupero e si riparte la sensazione non abbandona, passano due bikers che commentano non siamo mica matti vero? No gli rispondo io è bellissimo, finisco il 1000 in 3'48 di nuovo, commento con Rinaldo li stai tirando vero? Lui mi fa si e mi vengono bene.

Il terzo mille inizia che non piove, passa il figlio di Serafino in bici che mi incita, ma riesco con una facilità incredibile a tenere ritmo guardando Rinaldo che si allontana con regolarità, a metà inizia di nuovo a piovere, ancora 3'48 mi inizio a divertire e sorridere, perciò rompo gli indugi il quarto con la pioggia ormai amica di questa primavera matta 3'46 recupero sempre facile e il quinto senza pioggia 3'45, passa Nic che ha iniziato il riscaldamento, con Rinaldo facciamo dopo i 2'00 di recupero 2x500 ma questa volta non faccio come i 1000 sento di stare bene e mi incollo alle caviglie, ai 250 mi sembra che Rinaldo non vada e senza troppi indugi lo passo e mi metto davanti a quel punto mi dico non ti far ripassare e così avviene, aveva detto Rinaldo guardo di farlo in 1'35, te va bene anche se lo fai in 1'40, arriviamo alla fine del 500 in 1'32, mi do del bischero per aver esagerato ma sono contento, dopo 1'3o ripartiamo stavolta non lo sorpasso e ai 450 sento la fatica arrivare mi rendo conto di essere vuoto ma chiudo lo stesso in 1'38.

Poi defatichiamo diamo consigli a Nic per fare le ripetute in salita e ci andiamo a cambiare visto che siamo mezzi come pulcini ma almeno contenti

domenica 2 maggio 2010

PISTOIA OSPEDALE E DORMISACCO

Inizio di maggio con due gare competitive, delle due gare sicuramente preferisco la prima, ma ieri non era giornata con una settimana pesante a lavoro e probabilmente risentendo della maratonina di Bonelle non mi sono mai allenato troppo bene, ricordando lo scorso anno dove avevo fatto la differenza sulla salita della Germinaia e sul tratto da Val di Brana a Pistoia ma quest'anno sembrava che nonostante la corsa pulita era non redditizia, ho cercato di proseguire ma forse con poco mordente, diciamo una gara nettamente insufficiente.

Convinto nel viaggio di ritorno dal Mace e desideroso di riscatto stamani sono andato al Borgo per il Trofeo Dormisacco giunto alla sua 35° edizione, una gara che io ritengo dura e nervosa , avevo stabilito di farla con Marco, perciò partenza tranquilla anche perchè arriva subito Buggiano, quello strappo tremendo che una volta tanto salgo in maniera ottima senza fiatone con agilità e leggerezza o almeno è quello che provo io tenendo conto della gara di ieri, giunto in cima aspetto Marco (visto che mi ha eletto suo allenatore a tutti gli effetti) gli do piccole indicazioni su come affrontare il percorso che dopo Buggiano transita dentro il Colle e poi va nella zona del Campioni nel bosco, le mie gambe rispondono sempre bene e oltre che scandire il passo incito sempre Marco che comunque con una buona forma fisica mi segue diligentemente, in qualche momento credo di esagerare ma vedendo che mi segue continuo fino in cima alla Cessana dove inizia la discesa che riporta al Borgo, in questo tratto incito molte volte Marco che con la discesa molto probabilmente ha litigato da piccolino, ritornati in pari prendiamo un buon passo e finiamo molto bene sempre sotto una pioggerellina che con quella di Montecatini non ha niente a che vedere.
Un buona iniezione di fiducia che era da un po' che aspettavo ora speriamo di fare qualche allenamento di qualità