In settimana avevo avuto cattive sensazioni negli allenamenti ma non avrei rinunciato a correre a S. Giusto per nulla al mondo, ho fatto di tutto anche ieri molto ma molto stretching, poi stamani con Michele, anche lui alle prese con problemi muscolari risvegliati da quella partita, siamo andati molto timorosi di come sarebbe andata a finire.
Anche senza una partenza forte il dolore non mi da tregua anche se è sicuramente sopportabile, dopo il sesto km devo lasciare andare Gino sento che non posso forzare ulteriormente il passo, per fortuna che arriva il Parco delle Pavoniere e sul terreno più morbido il dolore si attenua riesco ad aumentare anche sull'argine che non è poi così male pensando alle pioggie dei giorni scorsi.
Ma dopo il decimo km riinizia l'asfalto e il dolore diventa tremendo ma ormai non posso mica arrendermi stringo i denti e i quasi 5 km finali diventano un tormento non vedo l'ora di arrivare e poco importa che rientro a premi non è una soddisfazione.
Ora va sistemato il problema senza mezzi termini, gareggiare così non va bene, ma non potevo certo rinunciare a S. Giusto......