domenica 31 gennaio 2010

BUONE SENSAZIONI

Dopo una settimana in cui mi sono allenato sempre con il freddo, è vero a me piace ma ora sta esagerando, per Vinci stamani mi aspettavo lo stesso clima cosa che puntualmente si è avverata.

Fa veramente freddo siamo a 0° quando arriva Michele, durante il tragitto notiamo che verso Vinci c'è la strada bagnata, scopriremo dopo che alle 06.00 nevicava addirittura, fa freddo ma senza vento e durante il riscaldamento parlando con Rinaldo dico sarebbe quasi da mettersi i pantaloncini corti invece dei fuseaux, poi opto per i fuseaux visto che nelle zone di ombra si gela.

Partenza un po' imbottigliato ma la strada grande fa subito trovare il ritmo giusto e visto che le gambe trasmettono buone sensazioni insisto anche in salita dove comunque ultimamente non vado poi così male e poi anche sul misto prima dell'ultima discesa, ma in fondo alla quale arrivano le prime volate di vento, come si rientra sul lungo viale che viene da Streda e che riporta a Vinci il vento si fa sentire è semplicemente in faccia, sono quasi 4 km sono lunghi ma visto che le gambe vanno e la concentrazione è massima insisto lottando con un podista in completo nero che riesco a staccare sull'ultima salita si perchè nell'ultimo km c'è anche quella, riesco anche a sprintare sorpassando un atleta negli ultimi metri.

Ottimo direi stesso tempo anzi migliore di domenica scorsa ad Empoli, ma oggi era più lunga di 500 metri e soprattutto quelle buone sensazioni che speravo di risentire e che ultimamente non le avevo tante avvertite, domenica ripeterò l'allenamento di mercoledì della scorsa settimana, prossima gara il trofeo ASM a Prato

domenica 24 gennaio 2010

EMPOLI

Come lo scorso anno ritorno ad Empoli per testare la forma, lo scorso anno ero in un momento di ripresa dopo un autunno pieno di acciacchi, quest'anno dopo un fine anno buono, con già due maratonine nel mese di gennaio ed un carico di lavori fatti in prospettiva primaverile, mercoledì ad esempio un allenamento tanto duro quanto bellissimo, uno di quelli che quando finisci dici mamma mia come sono stanco ma è stato favoloso.

Mattinata fredda come capita spesso in questo periodo, temperatura sotto zero, riscaldamento e sento le gambe come del resto ieri imballate, nella prima parte in pari riesco a tenere un passo discreto, ma già salendo verso Cerbaiola sento che non è giornata, dopo la discesa sulla seguente salita lascio andare Josif e Fabio aspetto Luciano le gambe non rispondono al meglio in pari figuriamoci in salita.

Verso il nono km come per magia sul tratto più duro le gambe danno segnali di ripresa, provo a vedere cosa riesco a fare, riprendo Carmine de Masi avanti 100 metri al momento che le gambe si sono sbloccate e con lui andiamo a riprendere Fabio che è 100 metri più avanti, al 10° km inizia la discesa che scendo tranquillo senza assolutamente forzare e nell'ultimo km in pari le gambe vanno via bene ma mi impongo di non forzare anche se le gambe direbbero che potrei aumentare a piacimento.

Il tempo è il solito dello scorso anno ma se le gambe imballate e cariche di lavoro vanno così bè ..............................

domenica 17 gennaio 2010

PUCCINI MARATHON

Ritorno dopo due anni a fare questa maratonina, il nome è un grosso paradosso e fa parte di cose che secondo il mio modesto parere non vanno in questa maratonina che mi porta a dire solamente una cosa sarà la mia ultima partecipazione a questa gara.

Parto da un'iscrizione con un costo esagerato per dare una maglietta che sia pure della Mizuno ha un costo esoso, poi andrà in beneficenza il ricavato ma.......... credo personalmente che siamo di fronte ad un business bello e buono.

Il percorso è anche scorrevole chiuso al traffico ma non alle biciclette(troppe e nel mezzo ai podisti), non riesco a capire quelli di servizio se non le vedono. Poi qualcuno di questi accompagna i propri atleti e non come Pablo Bassin correndogli accanto in gara pure lui, ma affiancondoli con la bici senza assolutamente preoccuparsi degli altri atleti in gara, ho sentito un presunto allenatore dire ad un atleta dell'Alpi Apuane non ti preoccupare se sono vicino (era a 20 cm) il podista l'ha mandato a quel paese.

Un particolare non da poco zona partenza molto stretta tanto che restando un po' imbottigliato riesco a correre il primo km in 4'50", dopo mi assesto su un ottimo passo molto regolare ed è questo quello che volevo, mantenendo la concentrazione quando nel gruppettino dove ero aumentano e poi recuperando i cadaveri e così nonostante un freddo pungente e un vento a dir poco fastidioso in faccia nei km finali, dopo 2 anni si ritorna sotto 1h 30 per soli 6 secondi ma ci si ritorna, va bene così, un piccolo appunto fra le varie approsimazioni di questa gara c'erano dei presunti pacemaker ho visto quelli di 1h 35 arrivare in 1h 33 forzando incredibilmente e facendo scoppiare una marea di gente, Michele mi ha raccontato che uno ha dato una botta ad un pacer perchè aveva esagerato con il ritmo invece di 4'30 andava a 4'20, per esperienza personale è molto difficile farlo soprattutto quando hai dietro di te 30-40 persone, in toscana c'è un gruppo che lo sa fare gli altri mi sembrano cattivi imitatori.

Tornato a casa una soddisfazione immensa il mio Ale ha segnato il gol della vittoria con la sua squadra (prima vittoria dall'inizio del campionato aics) mi ha detto con gli occhi che ridevano che su un lancio ha bruciato sullo scatto il difensore e bucato il portiere in uscita, una notizia grandissima che mi ha dato una soddisfazione enorme

sabato 9 gennaio 2010

RIFLESSIONI

Vorrei fare delle riflessioni sul podismo in generale, recentemente ho visitato diversi siti podistici dove ho letto di gente stufa di inutili balzelli da parte di una federazione che per gli amatori in particolare non fa niente se non chiedere soldi e stop.

Sono anni che con il Gp non ci affiliamo più alla FIDAL il motivo i continui costi che la federazione ci imponeva per organizzare una gara regionale aperta alle regioni limitrofe, ma come capita alle volte vengono persone che hai conosciuto o interessate alla corsa residenti magari in lombardia o veneto e allora la società si doveva per poche persone tassare ulteriormente.

Gli enti di promozione sportiva nel nostro caso Uisp ti garantisce una gara nazionale senza tanti diktat a prezzi notevolmente inferiori garantendo comunque una ottima organizzazione con un servizio giudici specialmente qui in toscana di qualità elevata.

Addirittura in un primo momento la Fidal cosa chiedeva agli organizzatori per il 2010 una tassa gara di 1 euro ad atleta, scelta a dir poco scandalosa poi rientrata, in questi tempi di crisi economica si pensa che gli organizzatori trovino soldi a palate e ad una gara con 1000 iscritti si sarebbero chiesti 1000 euro, molto probabilmente in federazione si abita in un altro pianeta.

Non è che prima la cosa fosse diversa, gli amatori sono il 75% credo ma forse anche di più dei tesserati ed in cambio cosa da assistenza agli amatori meno che zero.

Tralasciamo cosa sta facendo poi per l'atletica, agli ultimi mondiali abbiamo avuto un presidente federale che ha detto che tutto sommato siamo andati bene, meno male che ha fatto atletica perchè altrimenti sarebbe da dire che non sa di cosa sta parlando, a questo si è avuta anche la brillante idea di non fare più i giochi della gioventù da parte dei nostri governanti di entrambe gli schieramenti, i giochi erano la fucina del nostro sport in generale e l'atletica vi ha sempre pescato a piene mani.

Quali suggerimenti dare a tutto questo alla Federazione di fare un bel bagno di umiltà, chiamare gente che di atletica ci capisce veramente, grandi atleti che hanno fatto grande questo sport che o vengono tenuti da parte vedi Mennea o altri fatti entrare in consiglio solo per avere il nome e non ascoltati mi viene in mente Stefano Mei.

Riguardo ai risultati bisogna avere molta pazienza ma tanta visto che per gli europei si pensa di far ricorrere a Stefano Baldini la maratona, grandissimo atleta ma che credo il suo lo abbia dato e che comunque è sempre il meglio di tutto il nostro parco atleti e il che è tutto dire, sicuramente sono da far maturare quei pochissimi talenti che abbiamo (Meucci-Lalli-Le Rose) e non mandarli allo sbando magari facendoli debuttare proprio in maratona.

Quanto al podismo sono anni che ripeto che è uno sport che sta invecchiando o forse semplicemente viene scoperto dopo i 40 anni spesso, sono sempre meno i giovani che si avvicinano ad uno sport che richiede molto sacrificio con gli allenamenti che è l'esatto contrario di quello che attualmente che l'attuale sistema di vita.

Un ultima cosa che a me personalmente fa schifo la moda delle maratone ed anche delle mezze di fare le iscrizioni con prezzo diverso cioè mettiamo ipotesi una maratona che si corre ad aprile 30 euro entro il 31 dicembre, 45 euro entro il 28 febbraio, 60 euro entro il 31 marzo la cosa è veramente vergognosa anche perchè a queste si stanno aggiungendo anche le mezze, un esempio la scorsa maratonina della befana a borgo a buggiano, 10 euro entro il 15 dicembre, 15 entro il 31 se non sbaglio e 20 dopo tale data, poi magari ci si lamenta se non si ottiene una notevole partecipazione o se arrivano apprezzamenti non lusinghieri sul pacco gara.

mercoledì 6 gennaio 2010

FOLLIA O LUCIDITA'

Maratonina della Befana stamani a Borgo a Buggiano, memore dello scorso anno nei giorni precedenti avevo detto parto piano per i primi 7 o 8 km.

In fase di riscaldamento dico a Michele sento le gambe strane ci ridiamo sopra le altre volte che glielo ho detto sono sempre andato bene.

Partenza si tranquilla sul giro di pista ma poi con Michele andiamo a riprendere Rinaldo pochi metri avanti e ci mettiamo con lui al secondo km vedo Michele staccarsi, resto con Rinaldo per un attimo ripenso ad una frase che un amico ha scritto su facebook "Follia o lucidità" la cambio un attimo perchè era diversa.

I primi 7 km sono duri ripassiamo davanti a dove lo scorso anno avevo deciso di fermarmi, ma non ci penso neanche proseguo, sul cavalcavia del Molinaccio lascio andare Rinaldo cioè mi prende 50 metri e rimangono tali fino al sedicesimo km, poco dopo il nono km rientra Ilaria Bianchi e con lei trovo anche il passo visto che il percorso fino ad allora me lo aveva impedito, i km scorrono bene, lei mi fa scandire il ritmo cosa che a me piace.

Poco dopo il sedicesimo arriva come previsto un po' di calo visti i km precedenti c'è ancora da fare ma va bene così, rallento un attimo il ritmo e finisco in un ottimo 1h 30'18" per coprire i 21,200 metri è si un poco più lunga lo era e poi molto dura, penso si potrebbe cercare un percorso più consono ad una maratonina.

Non voglio dire niente sul pacco gara, visto che il ricavato va in beneficenza ma ...........................

Follia o lucidità, sicuramente lucidità perchè sapevo a cosa andavo incontro cercando di tenere un ritmo che con i carichi di lavoro era troppo ma bisogna anche vedere come si sta o no

domenica 3 gennaio 2010

ALLENAMENTO COLLETTIVO

Ottimo allenamento collettivo stamani in quel di Massarella, alle 8.45 il termometro segna meno uno e mentre andiamo nel pezzo sottobosco dove spesso mi alleno il termometro scende anche a -3 fa quasi impressione vedere la strada bianca per il ghiaccio ed intorno il padule con tanta tanta acqua che fa anche preoccupare viste le previsioni per i prossimi giorni.

A Massarella il terreno non è pari già un'altra volta ho descritto il percorso, comunque anche lì fa freddo e l'abbigliamento è sul pesante, siamo in 9 tutti "GHIBELLINI" con Luchino che ha già fatto un giro e il Generale che ha già fatto 4 km.

La partenza è tranquilla non siamo abituati così in tanti stiamo a coppia è un bel vedere con Luchino come al solito davanti che fa il suo solito elastico, una volta o l'altra prende una pacchina, con Sergio accanto, poi il Generale e Rinaldo, Michele-Anto e Luciano ed io e Marco a chiudere, per circa 2 km è tutto tranquillo con chiacchere e prese in giro, poi Luchino allunga e si alza il ritmo specialmente sulla salita che porta a Massarella.

Chiudiamo in 30'25 e li inizia il secondo giro con l'andatura che si alza ulteriormente io, Rinaldo e il Generale ce ne andiamo, tengo un'andatura ottima ho buone sensazioni, dopo la salita di Massarella Gianfranco se ne va, al quinto km allunga anche Rinaldo io cerco di rispondere ma più di quello non riesco a fare chiudendo in un buono 27'44, arrivano poco dopo Sergio e Michele al suo personale su quel giro, poco dopo Luciano che dice polverizza il suo record(ottimo tenendo conto che ha caricato di allenamenti come me in settimana) e Marco (anche lui ieri ha fatto un allenamento tosto) e sia pure da solo riesce a spingere di buona lena, poco dopo Marco arriva anche Anto e con lei proseguiamo tutti per fare il terzo giro in defaticamento.

Ora mercoledì la maratonina a Borgo a Buggiano, da fare senza pretese particolari, mi sono ripromesso di fare 7 o 8 km tranquilli e poi provare ad aumentare in progressione vediamo se ci riesco

venerdì 1 gennaio 2010

CHI CORRE .................

Adattando il proverbio ho dato il titolo a questo post, pensavo di non riuscire ad andare visto il tempo che ha fatto nella mattinata.

Ed invece alle 15 il tempo ha concesso una pausa ed ho infilato le scarpette maglia leggera a maniche lunghe e fuseaux, poco più di 32 minuti corsi in scioltezza e in tranquillità si molta tranquillità per poca gente in giro, qualche auto.

Qualche saluto di Buon Anno con persone che incrocio, ma soprattutto relax perchè ho corso senza guardare assolutamente al tempo ma vagando con la mente nei miei pensieri oppure non pensando proprio a niente è stato molto piacevole e rilassante e soprattutto non ho preso neanche una goccia d'acqua.

Ora che poi il proverbio adattato "Chi corre il primo dell'anno corre tutto l'anno" sia vero, lo spero comunque tanto