mercoledì 21 agosto 2013

ANCHIONE

Salvata grazie alla passione di Tullio Cardelli ieri sera ad Anchione ho corso la gara della Sagra del Ranocchio, che però da quest'anno non c'è più un'altra tradizione che se ne va, facile dire che il prossimo anno verrà riorganizzata sarò pessimista ma non ci credo.

Durante la settimana avevo fatto qualche lavoretto e avvertito buone sensazioni fino a che non si è messa di mezzo di nuovo la caviglia sinistra con un dolore continuo non forte ma che non ti fa stare tranquillo e come qualche anno fa sempre prima della gara di Anchione.

Ma i podisti si sa non ascoltano i dolori e io ne faccio parte da troppo tempo per essere diverso, di solito con questi problemi preferisco saltare ma ieri no e così anche se molto dubbioso ho deciso di correre lo stesso, sperando che il dolore dopo un poco smettesse.

Ed invece complice anche il percorso con sterrato il dolore non si è mai attenuato ed anzi da metà gara in poi è peggiorato, ho comunque portato a termine in maniera decente la gara, certo potevo fare meglio bastava che potessi correre tranquillo senza dolori. Ora sto facendo il ghiaccio e vediamo se nei prossimi giorni riesco a rimettermi le scarpette ai piedi