Ed invece oggi con il fido Michelino avevamo detto si fa un allenamento a Massa si va a Cozzile sulla strada buona e poi si prende il Ghibellino si segue fino a Vangile e si torna a Massa ed invece mentre andavamo verso Massa in macchina ho detto a Michele e se facessimo all'incontrario? Detto fatto c'era anche una Massa particolare tutta imbanderiata per Massa Medioevale ma noi avevamo in testa ben altro.
Partenza soft giù in discesa dopo 2 km ecco la lacuna da colmare la tremenda discesa del Ghibellino il "Casorino" fatta in salita 3 km e 300 metri che dai 50 mt s.l.m. portano ai più dei 400 in cima, con un passo tranquillo e regolare la giusta concentrazione, con Michele avevamo stabilito ognuno su del suo passo.
La salita è dura ma a differenza di quello che pensavo ogni tanto ti lascia rifiatare dopo il primo pezzo dove è veramente caldo e sei al sole salendo si sta bene riesco a mantenere un bel passo tenendo conto della salita, prima di partire avevo detto sarei contento di salire in 25-26 minuti risultato al di là delle aspettative appena sopra i 24 minuti, aspetto Michele e poi andiamo verso la Baita e prendiamo il bosco del Ghibellino al contrario, la vegetazione è cresciuta da aprile in maniera enorme ma visto che siamo in quota e in bosco si sta divinamente, poco prima di arrivare a Croci propongo una modifica arrivare fino a Cozzile e poi scendere e basta non va mica tanto bene siamo in ballo e allora perchè non ballare, modifica al giro scendiamo da Croci fino a riprendere la provinciale che unisce Margine Coperta a Massa e da lì riprendiamo a salire fino a Massa sono poco più di 700 metri ma le gambe dopo lo sforzo del Casorino e la discesa sembrano come cotte ma riesco a farla bene con discrete sensazioni.
Il giro è di 11 km e 600 metri ma bello tosto e lascia quella sensazione di aver fatto un bel allenamento e soprattutto di essersi divertito, sicuramente ripeteremo questo allenamento altre volte magari con una variante più dura