Fa freddo è coperto il cielo, le previsioni dicono neve dal pomeriggio, ma quando si parte c'è un vento gelido, a parte le scarpe da corsa l'abbigliamento è pesante pinocchietti felpati, maglia tecnica pesante e guanti.
Dopo quasi 20 minuti di corsa smette il vento improvvisamente arriva il caldo e sento dei rumori strani, chiedo a Michele senti anche te, si mi risponde poi mi fa guarda, ecco qualche fiocco poi sempre di più inizia a nevicare, poca gente in giro, l'intensità aumenta in qualche momento da noia agli occhi da quanto è forte ma è FANTASTICO correre sotto una nevicata così forte, riusciamo anche a tenere un bel passo sicuramente spinti dall'adrenalina di correre sotto la neve.
Ci voleva proprio erano anni che non succedeva ricordo un ultimo dell'anno con Simo su per Massa ma al PONTE non mi era mai capitato, ora il problema è la corsa di domani speriamo bene soprattutto non per la neve ma per il ghiaccio che ci potrebbe essere e sicuramente ci sarà
3 commenti:
mentre leggo il tuo post mi sembra di leggere le mie stesse emozioni ieri sera quando mi sono allenato...
bel post davvero.
Per quanto riguarda la gara.. ho la stessa paura pure io..non tanto per la neve quanto per il ghiaccio...
la neve è bellissima, crea un'atmosfera positiva e nonostante il freddo, scalda in cuore e anche un pò le gambe.
Tutto ciò che madre natura ci dona è qualcosa di stupendo,neve compresa,figuriamoci poi se ad una nevicata si abbina l'aumentare dei battiti cardiaci,e la voglia di vivere;non è forse il mix più elettrizzante che si possa avere dalla vita?
Meditate giovani meditate....!!
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