Fa caldo è il primo della stagione, onestamente mi sento strano anche per via di una staffetta commemorativa ieri che doveva essere di 6 km ed è diventata di 10 nel pomeriggio con il mangiare ancora sullo stomaco.
La partenza è puntuale alle 9.00 e partiamo in un gruppetto, non la volevo tirare doveva essere un allenamento, ma le sensazioni di prima rimangono, sento di correre pesante (Luciano me lo conferma) in più ci si mettono un vento caldo ma fastidioso e il caldo, mi limito a rimanere con Luciano e chiudiamo assieme almeno io proprio in difficoltà, scopriamo che la cosa è stata un po' generale, il Burchi ci dice al Ghibellino i km scorrevano in facilità oggi proprio per nulla.
Dopo l'arrivo ho cercato di recuperare con una fontana e bevendo molto, poi vado a trovare la Ketty per prendere la panna e le fragole ed il premio che vista la prestazione non meritavo, ma così è (se vi pare, come diceva una novella di Pirandello)
1 commento:
Ciao Dani.. si.. è stata proprio una cosa generale il soffrire il primo caldo, io mi sono quasi impressionato quando circa al 18 km ho avuto una vampata di calore assurda..
è stato comunque un buon lungo sopratutto i primi 11 km fatti con passo costante!
Posta un commento